In sintesi: non tutti i fiumi meritano di portare allarme. Molte volte la sbavata eccessiva è solo il “marchio di fabbrica”
Quando il cane sbava troppo: possibili cause e soluzioni

Se il tuo cane sembra una fontana ambulante e lascia scie lucide in giro per casa… no, non è un bug del sistema, è il suo modo di dirti che qualcosa non va (o che ha visto un panino). In questo articolo ti spiego, con tono semplice ma terribilmente pratico, perché i cani sbavano come se fossero pronti a partecipare a un concorso di bava olimpica e, soprattutto, cosa puoi fare tu senza trasformarti in un veterinario improvvisato.
Indice
Perché il cane sbava?
Prima di farti prendere dal panico, ricordati che un po’ di bava è assolutamente normale. Alcune razze infatti hanno il “difetto” di fabbricare più saliva del necessario. Però quando la sbavata diventa eccessiva e continua, vale la pena capire se c’è un allarme nascosto dietro quel flusso.
- Razze predisposte: San Bernardo, Mastino Napoletano, Boxer… sì, sono tutti campioni di sbavata di default.
- Stimoli naturali: cibo (una pizza profumata non lascia indifferente nemmeno loro), eccitazione, qualche odore irresistibile.
- Cause mediche: irritazioni alla bocca, problemi ai denti, corpi estranei, malattie sistemiche.
Ora andiamo con calma a spulciare le principali cause patologiche e come affrontarle senza ansie inutili.
Cause comuni della sbavata eccessiva
1. Problemi dentali
Proprio come noi umani, anche i cani soffrono di gengiviti, carie e tartaro. Quando la bocca fa male, si attiva la slavina di saliva. Segnali tipici:
- Alito da incubo (non è solo “alito da cane”, peggiora visibilmente).
- Difficoltà a masticare o rifiuto del cibo duro.
- Arrossamenti e gonfiori gengivali evidenti.
2. Colpi di calore
Nelle giornate afose di luglio-agosto, se il tuo cane sembra una goccia vivente e ansima senza sosta, attenzione al colpo di calore. È una condizione pericolosa che richiede intervento immediato:
- Sposta il cane in un luogo fresco e ventilato.
- Offrigli acqua fresca (non ghiacciata).
- Chiama il veterinario senza esitazione.
3. Corpi estranei o irritazioni
Bastoncini, pezzetti di plastica o spighe d’erba possono infilarsi in bocca e farla diventare un idrante. La saliva è solo un tentativo del corpo di “ripulire”.
4. Nausea o disturbi gastrointestinali
La nausea fa scattare l’acquolina (in senso spiacevole). Se il tuo cane sbava e sembra sfinito, abbattuto o cerca di vomitare, potresti avere davanti un problema digestivo.
5. Intossicazioni
Se il cane ha masticato piante tossiche, prodotti chimici o alimenti proibiti, la saliva in eccesso è un classico campanello d’allarme. In questi casi: zero tentativi “fai da te”, chiama immediatamente il tuo veterinario.
Soluzioni pratiche per limitare il Niagara domestico
Bene, ora che hai chiaro il menù delle possibili cause, passiamo alle azioni concrete. Ti avviso: nessuna bacchetta magica, ma alcune buone pratiche quotidiane possono salvarti i pavimenti.
Igiene orale: spazzolino, ossetti e premi masticabili
Sì, so che non vedi l’ora di passare le domeniche a lavare i denti del cane… ma te lo giuro, funziona davvero. Previene tartaro, riduce l’alito assassino e controlla le sbavate immotivate.
- Usa spazzolini appositi per cani (no, non quello del nipote).
- Scegli dentifrici specifici per animali.
- Dai snack masticabili approvati dal veterinario.
Idratazione e temperatura sotto controllo
Acqua fresca disponibile sempre, niente passeggiate alle 14 di agosto e, se hai un cane particolarmente peloso, valuta soluzioni per tenerlo più fresco (tappetini refrigeranti o spazi ventilati).
Visite veterinarie periodiche
Se noti sbavate improvvise o inspiegabili, salta subito dal veterinario. Meglio una visita per nulla piuttosto che una corsa d’urgenza improvvisa.
Addestramento e calma
Alcuni cani sbavano quando sono troppo eccitati. Educali a momenti di calma, premiandoli quando si rilassano. Risultato: meno ansia, meno bava da raccogliere.
Quando preoccuparsi davvero
La regola d’oro: osserva sempre il contesto. Una sbavata mentre cucini è praticamente matematica. Ma se la slavina compare senza motivo apparente e con altri sintomi, alza subito le antenne. Ecco i segnali da non ignorare:
- Cane che non mangia o mangia molto meno.
- Pigrizia improvvisa, apatia o segni di dolore.
- Salivazione accompagnata da vomito o diarrea.
- Arrossamenti, ferite o gonfiori evidenti in bocca.
- Colpo di calore sospetto (ansimare eccessivo, lingua viola, occhi vitrei).
Trucchi casalinghi per convivere con la bava
In attesa della visita veterinaria o nel caso il tuo cane sia semplicemente un “fiume naturale” per razza, qualche soluzione pratica da pavimento può salvarti la sanità mentale.
- Stuoie assorbenti: mettile vicino alle ciotole o nei punti “critici”.
- Asciugamani strategici: uno in cucina, uno in auto, uno in salotto. Sempre pronti all’uso.
- Bavaglini per cani: sì, esistono. E sì, funzionano.
Bava sì, ansia no
In sintesi: non tutti i fiumi meritano di portare allarme. Molte volte la sbavata eccessiva è solo il “marchio di fabbrica” della razza o un effetto secondario di uno stimolo temporaneo (tipo il tuo pranzo). Ma quando diventa continua e accompagnata da sintomi strani, non fare l’eroe casalingo: chiama il veterinario e vai sul sicuro.
Conviverci? Certo che si può, con asciugamani e un pizzico di ironia. D’altronde, la bava del cane è solo la sua firma personale sulla tua vita quotidiana. E ammettilo: anche se ti fa impazzire, lo ami lo stesso.
E ricorda: la prossima volta che passerai lo straccio a causa della bava, pensa a questo articolo e sorridi.









