Grande bovaro svizzero

Il Grande Bovaro Svizzero è uno di quei cani che ti fanno girare la testa appena lo vedi, e non solo perché è enorme. Elegante, muscoloso ma con un carattere sorprendentemente dolce, questo cane svizzero ha conquistato famiglie in tutto il mondo grazie al suo mix di forza, intelligenza e affetto. In questo articolo ti …

Il Grande Bovaro Svizzero è uno di quei cani che ti fanno girare la testa appena lo vedi, e non solo perché è enorme. Elegante, muscoloso ma con un carattere sorprendentemente dolce, questo cane svizzero ha conquistato famiglie in tutto il mondo grazie al suo mix di forza, intelligenza e affetto. In questo articolo ti racconterò tutto ciò che devi sapere su questa razza: origini, caratteristiche, educazione, cura quotidiana e consigli utili per trasformarti da semplice curioso a vero esperto. Preparati, perché siamo di fronte a un quadrupede che sa come farsi notare: più che un cane, è un concentrato di pelosità XXL con cuore da peluche.

Origini e storia del Grande Bovaro Svizzero

Il Grande Bovaro Svizzero, chiamato anche Greater Swiss Mountain Dog o più semplicemente “Swissy”, è una razza antica che affonda le sue radici nelle montagne della Svizzera. È il più grande e imponente dei quattro Bovari Svizzeri, la stessa famiglia di cui fanno parte il famoso Bovaro del Bernese, l’Appenzellese e l’Entlebuchese. Nasce come cane da lavoro, selezionato per aiutare i contadini e i pastori delle Alpi nelle attività più dure.

Questi cani venivano utilizzati per trainare carri carichi di latte, formaggi e prodotti agricoli, per sorvegliare il bestiame e proteggere le proprietà. La loro forza straordinaria, combinata a un’indole calma e collaborativa, li rendeva indispensabili in un’epoca in cui la tecnologia non forniva ancora trattori e macchinari. In poche parole, un bovaro svizzero equivaleva a una piccola squadra di lavoro a quattro zampe.

La razza, però, ha rischiato l’estinzione intorno al XIX secolo, quando i cani da lavoro vennero sostituiti dalle macchine. Fortunatamente, grazie a cinofili appassionati e all’interesse crescente verso le razze svizzere, il Grande Bovaro ha ripreso il suo posto non più nelle stalle, ma nelle case, come cane da compagnia e da guardia. Oggi è conosciuto e amato in tutto il mondo, sia per la sua imponenza sia per il suo carattere affettuoso e affidabile.

Caratteristiche fisiche di un gigante elegante

Chiunque abbia visto un Grande Bovaro Svizzero sa perfettamente che non passa inosservato. È un cane di grande taglia, robusto e proporzionato, che può raggiungere i 60-72 cm di altezza al garrese e pesare tranquillamente tra i 45 e i 65 kg. Insomma, non esattamente il tipo di cane che ti sta comodamente sulle ginocchia, anche se lui, ingenuamente, ci proverà.

Il suo mantello è corto e denso, caratterizzato da una colorazione tricolore: fondo nero con simmetriche focature rossicce e macchie bianche. Si tratta di un disegno tipico e distintivo che lo rende elegante e facilmente riconoscibile. Gli occhi sono scuri e vivaci, lo sguardo intelligente e attento, mentre le orecchie pendono lateralmente e contribuiscono a un’espressione generalmente dolce e rassicurante.

La sua corporatura non è solo estetica: è stata selezionata per resistere a lavori duri e a condizioni climatiche difficili. Il torace è ampio, la muscolatura sviluppata e l’ossatura solida. Nonostante l’aspetto imponente, si muove con una certa agilità e nobiltà, senza mai sembrare goffo. In altre parole, è come vedere un SUV che però balla il valzer senza problemi.

Carattere e temperamento: dolcezza in formato maxi

Se stai pensando al Grande Bovaro Svizzero come a un cane burbero o aggressivo, stai sbagliando strada. Ciò che sorprende davvero di questa razza è il carattere affettuoso e leale. È un cane che crea forti legami con la famiglia, tende a essere protettivo ma mai in modo eccessivo, e ama essere coinvolto nella vita quotidiana dei suoi umani.

Con i bambini si mostra generalmente paziente e gentile, diventando spesso un compagno di giochi e un guardiano naturale. Nonostante la mole, sa dosare la sua forza e istintivamente si adatta al livello di energia dell’ambiente familiare. Ma attenzione: non significa che si accontenti di stare sul divano tutto il giorno. Il suo lato sportivo e lavorativo richiede comunque attività, movimento e stimolazione mentale.

Con gli estranei il Grande Bovaro Svizzero può mostrarsi riservato, non scatta in avanti come altri cani più espansivi, ma osserva e valuta la situazione. È parte del suo istinto da guardiano silenzioso. Questo lo rende un ottimo cane di allerta: non è il tipo che abbaia a ogni foglia che cade, ma se succede qualcosa di insolito, puoi star certo che sarai avvisato.

Come prendersi cura di un Grande Bovaro Svizzero

Prendersi cura di un cane di questa razza significa considerare diversi aspetti fondamentali: alimentazione, esercizio fisico, igiene e controlli veterinari. Nonostante sia un cane robusto, la sua mole richiede attenzioni specifiche per mantenerlo sano e felice.

L’alimentazione è la chiave. Essendo un cane di taglia grande, ha bisogno di pasti di qualità che sostengano muscoli, ossa e articolazioni. Non serve abbuffarlo, ma vale la regola del “meglio poco e buono” piuttosto che tanto e scadente. Inoltre, è consigliabile dividere i pasti in due razioni giornaliere invece che una sola, per ridurre il rischio di torsione gastrica, un problema tipico dei cani di grandi dimensioni.

L’attività fisica è altrettanto importante. Nonostante non sia un cane iperattivo come un Border Collie, il Grande Bovaro Svizzero non può vivere da sedentario. Ama le passeggiate lunghe e regolari, qualche corsetta leggera e attività che lo coinvolgano mentalmente, come giochi di ricerca o compiti semplici da svolgere insieme al proprietario. Dopo una bella attività all’aperto sarà perfettamente felice di accoccolarsi in casa, ma mai pensare di tenerlo confinato solo in giardino senza interazione: lui vuole la compagnia costante.

La cura del mantello è relativamente semplice, visto che il pelo è corto e non richiede toelettature complicate. Spazzolarlo una volta alla settimana è ottimo per mantenerlo pulito e ridurre la perdita di pelo. Nei periodi di muta, invece, aumentare la frequenza delle spazzolate aiuta a non ritrovarsi con tappeti “multicolor” in ogni stanza della casa.

Educazione ed addestramento: un gigante che vuole imparare

Addestrare un Grande Bovaro Svizzero può sembrare una sfida, visto il suo peso e la sua forza, ma in realtà questi cani sono sorprendentemente ricettivi e desiderosi di compiacere. Ciò che serve è coerenza e pazienza. Non funziona il pugno di ferro: il Bovaro risponde molto meglio a metodi positivi e a un’educazione basata sulla fiducia reciproca.

Essendo intelligente ma anche dotato di un certo spirito indipendente, a volte può testare la tua determinazione. Il segreto è mantenere la calma, essere chiari nelle richieste e premiare i comportamenti corretti. Una socializzazione precoce è fondamentale: farlo interagire con persone, altri cani e ambienti diversi fin da cucciolo permette di avere un adulto equilibrato e sicuro di sé.

Tra gli aspetti più importanti da insegnare ci sono i comandi di base come “seduto”, “resta” e “vieni”. Non solo per comodità, ma anche per sicurezza. Ricorda che un cane di 60 kg che decide di tirare quando è al guinzaglio diventa improvvisamente un allenatore personale di crossfit. Insegnargli l’autocontrollo non è un lusso, è una necessità.

Vivere con un Grande Bovaro Svizzero: tra amore e logistica

Accogliere in casa un Grande Bovaro Svizzero significa anche organizzarsi un minimo. Prima di tutto, considera lo spazio: non serve vivere in una villa con 2000 metri quadrati di giardino, ma è chiaro che un appartamento microscopico in città non è l’ideale. L’importante è poter garantire movimento quotidiano, ma soprattutto presenza umana costante. Il Bovaro non sopporta la solitudine prolungata e tende a sviluppare tristezza o comportamenti indesiderati se lasciato troppo a lungo da solo.

Altro aspetto importante: la logistica delle uscite. Ricorda che parliamo di un cane che, pur avendo un cuore da orsacchiotto, possiede una massa muscolare imponente. Trasportarlo in auto richiede un bagagliaio comodo, possibilmente con coperture resistenti visto che non è raro trovarsi con ruote di fango al ritorno da una passeggiata. Stesso discorso per la gestione in casa: tieni a mente che scodinzolare per lui significa spazzare via qualsiasi tazza o bicchiere lasciato incustodito sul tavolino del salotto.

E poi c’è la questione delle coccole: il Grande Bovaro Svizzero è un vero amante del contatto fisico. Non aspettarti che si accontenti di uno sguardo o di una carezza al volo. Questo gigante vuole sdraiarsi vicino a te, appoggiarsi con tutto il suo peso e guardarti dritto negli occhi con quell’aria da “sono il tuo cane, mica uno qualunque”. Preparati quindi a dosi massicce d’amore quotidiano e a convivere con una presenza tanto ingombrante quanto straordinariamente rassicurante.

Conclusione: un cane grande per chi ha un cuore grande

Il Grande Bovaro Svizzero non è un cane per tutti, ma per chi sceglie di accoglierlo nella propria vita rappresenta una delle esperienze più appaganti in assoluto. Forte ma tenero, imponente ma dolcissimo, lavoratore instancabile ma anche amante della tranquillità domestica, questo cane è un compagno che sa dare tantissimo a chi lo sa rispettare.

Non basta ammirarne l’aspetto fisico: bisogna essere pronti a impegnarsi nell’educazione, nella cura e nella gestione quotidiana di un animale che non passa mai inosservato. Se sei disposto a dedicare tempo, energia e tanto affetto, il Grande Bovaro Svizzero ti ricompenserà con un amore incondizionato e con la presenza costante di un amico fidato al tuo fianco. E credimi, avere un gigante buono accanto a sé è uno dei regali più belli che la vita con un cane possa offrire.

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