Se hai mai visto un cane che sembra uscito da un film western, sempre pronto a inseguire e col naso incollato al terreno, è molto probabile che tu abbia incontrato un Foxhound Americano.
Foxhound americano

Se hai mai visto un cane che sembra uscito da un film western, sempre pronto a inseguire e col naso incollato al terreno, è molto probabile che tu abbia incontrato un Foxhound Americano. Questa razza, poco conosciuta in Italia ma amatissima negli Stati Uniti, è un concentrato di energia, fiuto e indipendenza. Non è il classico cane “da divano”, ma un compagno che ti ricorda ogni giorno che la vita è una continua avventura. Preparati: oggi ti porto alla scoperta del Foxhound Americano, con tanta ironia ma anche con tutte le informazioni serie che ti servono per valutare se fa davvero per te o no.
Indice
Origini e storia della razza
Partiamo dalle basi: il Foxhound Americano non è un’invenzione recente. Le sue origini risalgono al 1700, quando i coloni inglesi portarono negli Stati Uniti gli antenati dei moderni Foxhound, incrociandoli con altre razze locali per ottenere cani resistenti, veloci e instancabili. Il loro scopo era semplice ma impegnativo: cacciare le volpi in branco, accompagnando i cavalieri durante lunghe battute di caccia.
La selezione ha reso questa razza ciò che è oggi: un cane con un olfatto da manuale (anzi, da enciclopedia), capace di correre per ore senza perdere energia. Non stiamo parlando di un “semplice” segugio, ma di una vera e propria macchina da caccia, ottimizzata dai secoli per resistenza e fiuto. Questo spiega perché in America sia ancora considerato un’icona della cultura rurale e tradizionale.
Un dettaglio curioso: George Washington, il primo Presidente degli Stati Uniti, non solo li allevava ma li descriveva nei suoi diari personali. Quindi sì, parliamo di una razza che ha fatto la storia americana, più dei cowboy e quasi quanto i jeans.
Carattere e temperamento
Ora, se pensi di adottare un Foxhound Americano solo perché è “carino”, fermati un secondo e leggimi bene. Questo cane è una bomba di energia. È nato per muoversi, annusare, cercare e… correre, correre, correre. Non si tratta di un cane da appartamento pigro, ma di un instancabile compagno di avventure che rischia di trasformare la tua vita in un corso accelerato di maratona se non sai come gestirlo.
Detto questo, il Foxhound Americano è anche dolce, socievole e affettuoso. Ama stare con le persone e con altri animali, tanto che difficilmente lo vedrai infastidito dalla presenza di un altro cane. Anzi, ci va a nozze, soprattutto se si tratta di attività di gruppo. Non a caso è stato selezionato per cacciare in muta, quindi ha una naturale inclinazione a fare squadra.
Bisogna però avere chiaro un concetto: è indipendente. Non aspettarti che stia seduto senza muovere un muscolo quando gli chiedi di farlo. È un segugio, quindi la sua testa funziona con una logica tutta sua. Se sente un odore interessante, ciao: diventa sordo e tu diventi invisibile. Non è cattiveria, è genetica. Questo significa che per educarlo serve pazienza, polso fermo e soprattutto una buona dose di senso dell’umorismo, perché ti ritroverai in situazioni in cui il cane sembra prenderti in giro.
Fisico e caratteristiche estetiche
Il Foxhound Americano è l’equivalente canino di un atleta di resistenza. È alto, slanciato, con una muscolatura asciutta che trasmette agilità e forza senza eccessi. Il peso medio oscilla tra i 25 e i 34 chili, con un’altezza che va dai 56 ai 64 centimetri. Niente di intimidatorio, ma nemmeno un cane di piccola taglia: occupa lo spazio che deve, e si fa notare.
Il muso è allungato e le orecchie cadenti gli regalano quell’aspetto tenero che ti fa sciogliere, anche quando ha appena scavato una buca grande quanto il tuo orto. Gli occhi sono dolci, spesso di un castano caldo, e raccontano mille storie di vita all’aria aperta. Il mantello, corto e denso, lo rende pratico da gestire: basta una spazzolata regolare e rimane ordinato. I colori variano, ma le combinazioni più comuni includono bianco, nero e marrone.
Non è un cane che ama il lusso o le comodità estreme: lui è fatto per stare in mezzo alla natura, correre per i campi e tuffarsi nelle avventure quotidiane. Certo, dopo una giornata di gioco saprà accoccolarsi vicino a te, ma non aspettarti che ami stare sdraiato sul divano per tutto il pomeriggio.
Come educare un Foxhound Americano
E qui arriviamo al punto dolente (o divertente, dipende dal tuo spirito): l’educazione. Addestrare un Foxhound è una sfida stimolante, perché sei davanti a un cane che ha una mente brillante… ma autonoma. È un po’ come cercare di convincere un adolescente ribelle che deve lavarsi i denti: ti guarda, sorride, e poi fa quello che vuole.
Il segreto è lavorare con la sua testa da segugio, non contro di essa. Un Foxhound non si addestra con la forza, ma con la pazienza e il rinforzo positivo. Premi, giochi e coccole devono diventare la tua arma migliore. Ricorda però che perderà facilmente l’attenzione se c’è un odore interessante nei paraggi: quindi, scegli ambienti tranquilli per le sessioni di addestramento.
Un altro aspetto fondamentale sull’educazione del Foxhound riguarda il richiamo. Questo cane è così innamorato del proprio naso che rischia di fuggire dietro a una traccia. Non per disobbedienza, ma perché è letteralmente programmato per questo. Insegnargli un richiamo affidabile richiede costanza, pazienza e premi irresistibili. Ma sappi già che, se ti aspetti l’obbedienza cieca di un pastore tedesco, rimarrai deluso.
Consigli pratici per l’addestramento
Quando si parla di educazione, non possiamo buttarla tutta sul discorso filosofico. Ci sono alcune mosse pratiche che ti torneranno utilissime. Queste sono le basi, non scorciatoie miracolose, ma strumenti per partire con il piede giusto.
- Inizia fin da cucciolo, perché correggere abitudini da adulto è molto più complicato.
- Usa sempre il rinforzo positivo: mai punizioni dure, che sul Foxhound hanno zero effetto (anzi, peggiorano la situazione).
- Dedica sessioni brevi e ripetute: la noia è il peggior nemico del suo apprendimento.
- Lavora molto sul richiamo, anche con il supporto di un educatore cinofilo se necessario.
Vita quotidiana e bisogni di un Foxhound Americano
Ok, ti sei innamorato di questa razza? Bene, ora arriva la parte più realistica: la vita quotidiana. Avere un Foxhound Americano significa adattare il tuo stile di vita alle sue esigenze, almeno in parte. Non basta un giretto sotto casa per fare i bisogni e via: questo cane ha bisogno di movimento costante. Parliamo di ore al giorno, non di minuti. Ama correre, giocare e soprattutto usare il cervello.
Se non ami camminare, correre o comunque muoverti, il Foxhound potrebbe non essere il cane giusto per te. Non è fatto per la vita sedentaria né per gli appartamenti troppo piccoli. Certo, con la giusta organizzazione può adattarsi, ma ogni giorno dovrai garantire attività fisica e mentale.
Parliamo poi della socialità. È un cane che non ama la solitudine. Lasciarlo solo per troppe ore può trasformarsi in un incubo per te: ululati, abbai e magari qualche mobile rosicchiato. Per questo si consiglia sempre a chi lavora fuori casa tutto il giorno di valutare bene prima di prendere un Foxhound Americano. Lui dà tanto, ma chiede altrettanto.
Alimentazione e salute
L’alimentazione di questa razza deve essere bilanciata rispetto al suo livello di attività. Essendo un cane atleta, meglio scegliere crocchette di alta qualità ricche di proteine e con un buon apporto di grassi. Attenzione però a non esagerare: il Foxhound tende a ingrassare se non si muove abbastanza, e un chilo in più può pesare parecchio sulle sue articolazioni.
A livello di salute, il Foxhound Americano è una razza robusta. Vive in media tra i 10 e i 13 anni, e non ha particolari predisposizioni a gravi malattie genetiche, tranne alcune problematiche comuni a cani di taglia media-grande, come la displasia dell’anca. Essendo un cane sempre in movimento, può incorrere in traumi o ferite, soprattutto se si lancia in inseguimenti improvvisati nel bosco. Nulla che un buon check dal veterinario e qualche attenzione in più non possano gestire.
Una nota fondamentale riguarda le orecchie. Essendo lunghe e cadenti, tendono a trattenere sporco e umidità. Questo può causare infezioni batteriche o fungine se non le controlli e pulisci con regolarità. Non serve diventare maniaci, ma una controllatina settimanale è d’obbligo.
Foxhound Americano: è il cane giusto per te?
Arriviamo alla domanda da un milione di dollari: il Foxhound Americano è il cane adatto a te? La risposta dipende da quanto ami muoverti, da quanta pazienza hai e da quanto sei disposto a condividere il tuo tempo liberamente con lui. Se cerchi un cane che ti faccia compagnia senza troppe pretese, allora no, non è la razza per te. Ma se sei una persona attiva, che ama camminare nei boschi, correre nei parchi e che non si spaventa davanti a una sfida di addestramento, allora sì: il Foxhound diventerà il tuo migliore amico.
Sarai ripagato con un affetto sincero, con giornate movimentate e con la certezza che la noia non entrerà mai nella tua vita. In cambio, dovrai offrirgli ciò di cui ha bisogno: spazio, movimento, interazione e soprattutto tanto amore.
In conclusione, il Foxhound Americano non è un cane “facile”, ma è uno di quelli che, se entra nella tua vita, la cambierà in meglio. Devi solo ricordare di non volerlo trasformare in ciò che non è. Lui non è un cane da guardia feroce, non è un cane da divano pigro, e non è il genio dell’obbedienza militare. È un cane libero, entusiasta, indipendente e felice, che chiede una sola cosa in cambio: viverti ogni giorno al massimo.









