Cosa fare se il cane ruba oggetti in casa

Se il tuo cane ha la malsana abitudine di rubare calzini, telecomandi o qualsiasi oggetto lasciato incustodito in giro per casa, sappi che non sei solo.

Se il tuo cane ha la malsana abitudine di rubare calzini, telecomandi o qualsiasi oggetto lasciato incustodito in giro per casa, sappi che non sei solo. Molti proprietari si trovano a gestire questo comportamento tanto divertente a volte, quanto frustrante altre. Ma non temere: trasformare un cane “Kleptomane” in un perfetto coinquilino educato si può, basta un mix di pazienza, strategia e un pizzico di ironia.

Perché il cane ruba oggetti in casa?

Prima di pensare a come correggere il problema, è importante capire il perché. I cani non rubano oggetti con l’intenzione di farti arrabbiare; spesso lo fanno per motivi che hanno a che fare con il loro istinto o con le loro emozioni. Conoscerne la ragione ti aiuta a intervenire in modo mirato e più efficace.

Un cane giovane, ad esempio, può prendere in bocca tutto quello che trova per esplorare il mondo, proprio come un bambino mette i giochi in bocca per conoscerli. Nei cani adulti, il furto di oggetti può invece essere un chiaro segnale di noia, ricerca di attenzione o addirittura ansia. Più comprendiamo la radice del problema, più sarà semplice risolverlo.

Moltissimi cani rubano perché hanno scoperto che prendere un oggetto scatena nel padrone una reazione immediata: rincorse, voci alterate e attenzioni speciali. Dal loro punto di vista, hanno trovato il modo perfetto per farsi notare! In altri casi, invece, rubare è una maniera per scaricare stress o per stuzzicare la voglia di gioco.

Gli errori tipici del proprietario

La prima reazione naturale di molti umani è rincorrere il cane gridando “Ridammi subito quella ciabatta!”. Se anche tu lo fai, sappi che stai senza volerlo trasformando il furto in un gioco esilarante per il tuo amico a quattro zampe. Dal suo punto di vista, sta partecipando a una divertentissima caccia al tesoro. Ed ecco che il comportamento, invece di sparire, si rinforza.

Un altro errore molto comune è sgridarlo dopo che il danno è fatto. Se torni a casa e trovi il telecomando distrutto, ma il cane se ne sta tranquillo sul divano, urlare in quel momento non serve a nulla. Il cane non riuscirà a collegare il rimprovero con l’oggetto rubato ore prima. Piuttosto, rischi solo di confonderlo e peggiorare la relazione di fiducia.

Infine, c’è chi cerca di risolvere la questione togliendo di bocca l’oggetto con forza. Questa dinamica porta spesso il cane a serrare ancora di più la mascella o a scappare via. Non solo: può diventare anche un gioco rischioso se l’oggetto è fragile o pericoloso.

Come prevenire il furto di oggetti

Il modo più semplice per evitare che il cane rubi è impedire che ci siano occasioni di furto. Può sembrare banale, ma spesso non ci rendiamo conto di quanto lasciamo in giro calzini, scarpe o cuscini invitanti. Una gestione più attenta dell’ambiente domestico è già un passo avanti enorme.

Un cane stimolato e soddisfatto è anche meno incline a rubare. Ciò significa che lunghe passeggiate, giochi di attivazione mentale, masticativi naturali e un po’ di sana attività fisica possono essere più efficaci di mille prediche. Quando il cane ha la testa e la bocca occupata, difficilmente sentirà il bisogno di andare a caccia dei tuoi oggetti.

Un altro aspetto fondamentale è insegnargli a distinguere chiaramente ciò che è suo da ciò che non lo è. Se il cane dispone di giochi personali sempre a portata di mano, sarà più probabile che scelga quelli rispetto alle tue scarpe nuove di zecca.

Strategie preventive in breve

  • Non lasciare incustoditi oggetti “tentatori”.
  • Offri giochi e masticativi destinati solo al cane.
  • Rendi le stanze accessibili sicure e prive di cose pericolose.
  • Stabilisci una routine di passeggiate e attività quotidiane.

Addestrare il cane a lasciare l’oggetto

Prevenire va bene, ma cosa fare se il cane ha già rubato qualcosa e non lo vuole mollare? Qui entra in gioco la magia dell’addestramento. Uno dei comandi più utili da insegnare è il famoso “Lascia”. Questo comando deve essere associato a un’esperienza positiva, non a una punizione.

Il trucco è semplice: scambia. Se il cane ha un oggetto indesiderato in bocca, proponi in cambio qualcosa di più interessante, come un bocconcino particolarmente gustoso. Ricorda che non deve percepirlo come una perdita, ma come un vantaggioso scambio. Più la ricompensa è appetitosa, più velocemente capirà che lasciarti l’oggetto porta benefici.

L’addestramento deve essere graduale. Comincia in situazioni controllate, magari con un suo giocattolo, e premialo appena lascia l’oggetto. Col tempo, puoi applicare il comando anche ad altri contesti, fino a quando diventerà un comportamento automatico. La costanza è la chiave.

Come insegnare il comando “Lascia”

  1. Offri al cane un suo gioco e lascialo tenere in bocca per qualche secondo.
  2. Mostragli un bocconcino gustoso e pronuncia il comando “Lascia” con voce calma.
  3. Appena apre la bocca e lascia cadere l’oggetto, premialo subito con il bocconcino.
  4. Ripeti l’esercizio più volte, aumentando gradualmente la difficoltà.

Come gestire il cane “ladro seriale”

Se il tuo cane è uno di quelli che colleziona cimeli rubandoli in ogni occasione, allora sei davanti a un vero professionista. In questi casi, bisogna agire su più fronti: ambiente, abitudini e addestramento.

Ci sono cani che rubano solo quando sono soli in casa, segno che si annoiano o soffrono di ansia da separazione. Altri lo fanno in tua presenza, giusto per metterti alla prova e giocare con te. Aiutati con strumenti di arricchimento ambientale: giochi puzzle, dispenser di cibo e corde da masticare possono intrattenerlo per lunghe ore.

Anche l’uso di comandi complementari come “Porta” o “Dai” può essere utile. Insegnandogli a consegnarti volontariamente gli oggetti, trasformi un comportamento indesiderato in un gioco collaborativo. Un cane che ama portarti cose (anche se erano inizialmente rubate) si sentirà gratificato nel collaborare con te.

Oggetti pericolosi: quando c’è da preoccuparsi

Fino a qui abbiamo scherzato sul cane che ruba ciabatte o calzini, ma la questione diventa seria quando l’oggetto rubato può essere pericoloso. Medicine, cioccolato, cavi elettrici, oggetti piccoli che possono essere ingeriti: questi vanno messi assolutamente fuori portata, perché i rischi di soffocamento o intossicazione sono reali.

In caso di ingestione di un corpo estraneo o di sostanze tossiche, non tentare rimedi casalinghi improvvisati. La cosa giusta da fare è contattare immediatamente il veterinario e spiegare con chiarezza cosa ha ingerito il cane, in quale quantità e quando è accaduto.

Un buon approccio è tenere a mente che la prevenzione è più forte della cura. Non lasciare mai a portata di zampa oggetti o alimenti pericolosi e organizza la casa come se stessi accogliendo un bimbo piccolo, che esplora ogni angolo con curiosità.

Conclusioni: dal furto al gioco collaborativo

Avere un cane che ruba oggetti in casa non deve trasformarsi in una continua lotta. Con pazienza, attenzione e qualche trucco di addestramento, puoi trasformare un comportamento fastidioso in una nuova occasione di complicità. Ricorda che il tuo cane non ruba per cattiveria, ma per istinto, gioco o noia. Sei tu il responsabile di guidarlo verso alternative più sane e gratificanti.

Armati di coerenza, evita rincorse spettacolari e fai in modo che lasciare un oggetto diventi per il cane il miglior affare della sua vita. Col tempo vedrai che il tuo piccolo ladro seriale saprà trasformarsi in un compagno obbediente e, soprattutto, contento di collaborare con te.

Vuoi saperne di più su come educare il tuo cane con metodi gentili e pratici? Scopri altri articoli nella sezione educazione del cane e diventa il punto di riferimento che il tuo amico a quattro zampe merita.

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