I cuccioli di Labrador sono un concentrato di simpatia, energia e dentini affilati come lamette da barba.
Come addestrare un cucciolo di Labrador a non mordere

I cuccioli di Labrador sono un concentrato di simpatia, energia e dentini affilati come lamette da barba. Se ne hai accolto uno in casa da poco, probabilmente ti starai chiedendo: perché morde tutto e tutti come se fosse stato assunto per un film horror? Tranquillo, non sei solo. I morsi fanno parte della crescita dei cuccioli, ma con le giuste tecniche e un filo di pazienza puoi insegnare al tuo Labrador a smettere di mordere senza trasformare ogni carezza in una lotta gladiatoria.
Indice
Perché i cuccioli di Labrador mordono?
Prima di partire con le strategie per fargli capire che le tue mani non sono un gioco da mordere, è fondamentale capire perché il tuo cucciolo è così attratto dal testare la dentatura ovunque. Non lo fa per cattiveria o per ribellione – anche se in alcuni momenti potresti pensarlo – ma perché è un comportamento naturale e istintivo. I cani, da cuccioli, conoscono il mondo attraverso la bocca: mordono, assaggiano, prendono in mano (o meglio, in denti) quello che trovano.
In più, dai 3 ai 6 mesi i Labrador affrontano la fase della dentizione, e questo li porta a sentire fastidio alle gengive. Il morso quindi è un modo per trovare sollievo, un po’ come noi quando da piccoli ci mettevamo in bocca qualsiasi cosa per alleviare il dolore dei primi dentini. Ma mentre noi avevamo giochini di gomma o cucchiaini freddi, i cani spesso hanno solo le nostre braccia a portata di mano. Ecco perché è normale vedere il tuo Labrador che gioca con te “pinzandoti” con i denti.
Infine, non bisogna dimenticare l’aspetto sociale. Il morso nei cuccioli è anche un modo per comunicare e per imparare a gestire la forza durante il gioco. Nei primi mesi di vita, i cuccioli imparano la cosiddetta “inibizione del morso” giocando con i fratellini: se mordono troppo forte, l’altro cucciolo smette di giocare o guaisce. Ed è proprio questa dinamica che dobbiamo ricreare con noi umani.
I primi passi per insegnare al tuo Labrador a non mordere
La parola chiave è costanza. Non puoi aspettarti che il cucciolo smetta di mordere dalla sera alla mattina, e non devi confonderlo con messaggi contraddittori. Se oggi ti fai mordicchiare le mani ridendo perché ti sembra tenero, ma domani ti arrabbi perché ti ha fatto male, il cane non capirà mai cosa è giusto e cosa no. Devi stabilire regole chiare e mantenere la stessa linea di comportamento.
Il primo passo è semplice: non usare mai le mani come gioco. Potrà sembrare una sciocchezza, ma se inizi a stuzzicare il tuo cucciolo facendo finta di combattere con le dita o le braccia, gli insegni che mordere le tue mani è divertente e accettabile. Se invece vuoi che in futuro rispetti i tuoi spazi, evita di trasformarti in un osso ambulante.
Un’altra tecnica fondamentale è quella di interrompere subito il gioco quando il cucciolo morde. Non serve urlare, punire o arrabbiarsi: basta smettere di dare attenzione. Ricorda che per il cane la tua compagnia è il premio più grande. Se tu ti fermi e ti giri dall’altra parte ogni volta che morde troppo forte, imparerà che così il divertimento finisce.
Tecniche pratiche per gestire il morso
Entriamo nel vivo con le strategie che puoi applicare nella vita di tutti i giorni. Qui non troverai magie da addestratore professionista che rischiano di confonderti, ma metodi concreti e facilmente applicabili.
1. Usa giochi da mordere specifici
Uno dei modi più efficaci per evitare che il cucciolo morda mani, piedi o mobili è indirizzare il suo bisogno naturale verso oggetti adatti. Ci sono tantissimi giochi pensati per i cani in fase di dentizione: ossa di gomma, corde resistenti, pupazzi senza imbottitura. L’importante è che siano robusti e sicuri, altrimenti rischi di ritrovarti pezzi di plastica in giro per la casa… o nello stomaco del cane.
Quandò ti morde le mani durante il gioco, sostituisci immediatamente la tua mano con il suo giocattolo. Così capirà che quello è l’oggetto giusto da mordere e lo assocerà al divertimento.
2. Interrompi il gioco al momento giusto
Simula quello che farebbe un suo fratello cucciolo: se ti morde troppo forte, emetti un “ahi!” deciso e smetti subito di giocare. Non serve urlare come se ti avesse reciso un dito, ma fallo in modo chiaro. Poi alzati, girati o esci dalla stanza per un minuto. Questa mini-pausa sarà sufficiente perché capisca che il morso fa finire il divertimento.
3. Insegna i comandi base
Può sembrare banale, ma insegnare al tuo Labrador comandi come “lascia” o “no” è una delle armi migliori per gestire il morso. Non solo ti aiuta a fermarlo sul momento, ma soprattutto lo educa al rispetto dei tuoi input. I Labrador sono cani intelligenti e collaborativi, quindi sfrutta questa loro attitudine naturale. Un consiglio extra: tieni sempre a portata di mano dei premietti, così puoi rinforzare subito il comportamento corretto.
Cosa NON fare mai
Se ci tieni ad avere un Labrador equilibrato e felice, ci sono errori comuni che devi assolutamente evitare. Molti proprietari, spinti dall’esasperazione, finiscono per peggiorare la situazione senza rendersene conto. Ecco quelli più frequenti.
Non punire fisicamente il cane. Sgridarlo o picchiettare sul muso non farà altro che creare paura e confusione. Un Labrador non reagisce bene alla durezza: è un cane sensibile che impara velocemente con la pazienza e i premi.
Non urlare continuamente. Alzare la voce ogni volta che ti morde rischia di eccitarlo ancora di più, perché può interpretare le urla come parte del gioco. In pratica, pensi di fargli capire che ha sbagliato, ma nella sua testa stai solo partecipando con entusiasmo alla festa dei morsetti.
Non essere incoerente. Se lasci che ti mordicchi le mani quando sei rilassato sul divano, non puoi arrabbiarti il giorno dopo mentre stai cucinando. I cani hanno bisogno di coerenza per imparare: le regole devono essere sempre valide, in qualunque situazione.
Quanto tempo ci vuole per vedere i risultati?
Questa è la domanda da un milione di dollari: “Ok, ma quanto ci mette smettere di mordere?”. Dipende dal cane, dalla tua costanza e dal contesto. In media, con esercizi costanti e ambiente adatto, in poche settimane vedrai miglioramenti. Ricorda però che il processo è graduale. Non significa che di punto in bianco non morderà più, ma che comincerà a dosare la forza e poi a evitare di farlo con mani e piedi.
È come insegnare a un bambino a non tirare i capelli agli amichetti all’asilo: i primi tempi ci riprova ancora, ma a forza di messaggi chiari capisce che non è un comportamento che porta a nulla di buono. L’importante è non cedere e non perdere la pazienza. Addestrare un cucciolo richiede tempo, ma con il giusto approccio il risultato arriva.
Esercizi quotidiani per un cucciolo educato
Oltre a correggere il comportamento sul momento, puoi lavorare ogni giorno su esercizi che promuovono l’autocontrollo. I Labrador, in particolare, sono cani molto energici e vivaci: spesso mordono non solo per dentizione, ma anche per sfogare l’energia accumulata. Un cucciolo stanco e soddisfatto sarà molto meno incline a mordicchiarti con insistenza.
Gioca con lui, portalo a fare piccole passeggiate (adatte all’età e al livello di vaccinazioni), propongli giochi di attivazione mentale come nascondere snack in una scatola. Tutte queste attività riducono lo stress e il bisogno di mordere qualunque cosa sia a portata di denti.
Un altro esercizio utile è il training di autocontrollo con il cibo. Mostragli un premietto, chiedi di sedersi e fagli capire che ottiene la ricompensa solo quando smette di agitarsi e non prova a prenderlo con i denti. Questo esercizio, ripetuto nel tempo, favorisce la calma e l’attenzione ai tuoi comandi.
Conclusione: dal cucciolo mordace al compagno perfetto
Il tuo cucciolo di Labrador non sarà per sempre un’arma a dentini puntiti. Con pazienza, coerenza e giochi adeguati, imparerà che mordere le tue mani non è un passatempo accettabile. Ricorda che dietro ogni morso c’è un bisogno: voglia di giocare, fastidio per la dentizione, richiesta di attenzioni. Non interpretarlo come disobbedienza o cattiveria, ma come una fase naturale della crescita.
Nella maggior parte dei casi, con l’applicazione costante delle tecniche descritte, il cucciolo si trasforma in breve tempo in un cane equilibrato, capace di giocare e interagire senza usare i denti come strumento principale. E fidati, arriverà il momento in cui riderai ripensando a quando indossavi i guanti solo per carezzarlo.
La vera arma vincente è la tua coerenza. Non servono punizioni dure né magie da addestratore televisivo: basta voler bene al tuo cane, rispettare i suoi tempi e guidarlo con pazienza verso il comportamento giusto. E così, il tuo piccolo sabotatore domestico diventerà presto un Labrador adulto affettuoso e rispettoso, proprio come lo hai sempre sognato.









