Elegante come una star di Hollywood, intelligente come un professore di matematica e affettuoso come la nonna la domenica a pranzo
Cane da pastore scozzese a pelo lungo rough collie

Elegante come una star di Hollywood, intelligente come un professore di matematica e affettuoso come la nonna la domenica a pranzo: ecco a voi il cane da pastore scozzese a pelo lungo, meglio conosciuto come Rough Collie. Se ti è venuta in mente Lassie, sei sulla strada giusta. Ma attenzione: questa razza non è solo cinema e nostalgia anni ’50, è anche una delle più affascinanti compagne di vita che tu possa scegliere. Pronto a conoscere tutti i segreti di questo cane iconico? Allaccia le cinture perché ti porto in Scozia, nel cuore della brughiera, e poi direttamente nel tuo salotto di casa.
Indice
Origini e storia del Rough Collie
Il cane da pastore scozzese a pelo lungo è nato, come suggerisce il nome, sulle colline e le campagne della Scozia. Qui, in mezzo a pecore testarde e climi poco accoglienti, il Rough Collie ha sviluppato il suo carattere: resistente, instancabile e con un talento innato per il controllo del gregge. Non è un caso che il termine “Collie” derivi proprio da una razza di pecore scozzesi con cui questo cane lavorava.
Se però pensi che il Rough Collie sia rimasto un cane rurale, ti sbagli di grosso. Nel XIX secolo ha fatto un vero e proprio salto sociale entrando nei salotti della nobiltà e arrivando fino alla Regina Vittoria, innamorata di questa razza. E da lì, game over: il Collie non era più solo un cane da lavoro, ma uno status symbol di eleganza. Poi ci ha pensato il cinema con Lassie a renderlo un’icona mondiale. Insomma, da pascolo a red carpet, senza mai perdere la sua dignità da lavoratore.
Questa storia ci racconta una cosa importante: il Rough Collie è un cane che porta nel sangue sia la rusticità delle campagne che la raffinatezza dei palazzi reali. E non a caso, ancora oggi incarna un mix unico di praticità e grazia.
Carattere e personalità del Rough Collie
Parliamo chiaro: se cerchi un cane da guardia aggressivo, hai sbagliato razza. Il Rough Collie è la quintessenza della dolcezza. È un cane affettuoso, equilibrato e con una forte propensione a creare un legame profondo con la famiglia. Nonostante la sua mole e l’aspetto imponente, non è un tipo rissoso: preferisce la diplomazia all’attacco. È uno di quei cani che rischiano di diventare più psicologi che animali domestici.
Con i bambini si trasforma in un babysitter premuroso, con gli anziani diventa un compagno tranquillo, e con gli adulti è sempre pronto a condividere attività e momenti di gioco. Il suo carattere è anche molto intelligente: impara in fretta, magari ancor più veloce di te se non sei tanto portato con i comandi di base. Ed è proprio questa prontezza mentale che ha reso il Rough Collie così apprezzato nelle attività di addestramento e persino in contesti come la pet therapy.
C’è però da sapere anche un’altra cosa: la sua sensibilità è eccezionale. Se lo tratti male, lui ci resta male sul serio. Non è tipo da dimenticare uno scatto d’ira. Per questo va educato con pazienza e dolcezza, puntando sempre sul rinforzo positivo. In cambio, otterrai un cane che ti capirebbe anche quando non hai parole per spiegarti.
Aspetto e caratteristiche fisiche
Se il Rough Collie fosse un film di moda, il titolo sarebbe: “Chioma da passerella”. Il suo lungo e morbido mantello è la prima cosa che colpisce, con un sottopelo fitto che lo protegge dalle intemperie e un pelo esterno fluente che ondeggia al vento come nei migliori spot di shampoo. Le colorazioni più comuni sono:
- Tricolore (nero, bianco e marrone)
- Sable (con tonalità che vanno dall’oro chiaro al mogano intenso)
- Blue merle (una spettacolare combinazione marmorizzata grigio-nero con riflessi blu)
La sua testa allungata, con uno sguardo dolce e vigile, è inconfondibile. Le orecchie semi-erette gli danno quell’aria attenta e partecipativa, mentre la sua figura slanciata lo rende armonioso ed elegante. Nonostante la sua imponenza, resta un cane agile e scattante, perfetto per muoversi nei pascoli, ma altrettanto comodo su un tappeto di casa. In media pesa tra i 20 e i 30 kg, con un’altezza che si aggira sui 55-65 cm al garrese. Insomma, abbastanza grande da farsi notare, ma non così ingombrante da sembrare un cavallo in salotto.
Cura del mantello e toelettatura
Scommetto che la prima domanda che ti frulla in testa è: “Ma quanto ci vuole a pettinargli quel pelo?”. La risposta breve: tanto. La risposta onesta: abbastanza da trasformare la tua spazzola in una bacchetta magica. La cura del mantello del Rough Collie richiede dedizione costante, ma non è impossibile se impari a organizzarti.
Il pelo lungo tende a formare nodi, soprattutto dietro le orecchie, sotto le ascelle e nella zona delle cosce. Per evitare che il cane diventi un tappeto persiano, è fondamentale spazzolare il mantello almeno 2-3 volte a settimana. Nei periodi di muta intensa, la frequenza aumenta: pensa a tutti quei ciuffi che altrimenti colonizzerebbero ogni angolo della casa, dal divano al frigorifero.
Un consiglio pratico: non limitarti a passare la spazzola in superficie, ma dividi il mantello a sezioni e lavora in profondità per raggiungere il sottopelo. Usa pettini diversi a seconda delle zone: uno a denti più larghi per lastroni di pelo e uno più fitto per le parti delicate. I bagni non devono essere frequenti, diciamo ogni 2-3 mesi, ma vanno fatti con prodotti specifici per cani a pelo lungo. Limitare i lavaggi aiuta a mantenere i naturali oli protettivi della pelle.
Educazione e addestramento
Il Rough Collie è un cane intelligente, e questo ha un lato bellissimo: impara subito comandi come “seduto”, “terra” o “riporta”. Ma attenzione: la sua alta sensibilità lo rende un cane che non sopporta la durezza. Se urli o punisci, rischi di chiuderlo in se stesso. Quello che gli serve è una guida ferma ma gentile, pronta a motivarlo con premi e coccole.
L’addestramento deve partire dalle basi: socializzazione precoce con persone, animali e ambienti diversi. Ricorda che un cane equilibrato da adulto è il risultato di un cucciolo ben esposto a stimoli vari. Altra cosa fondamentale: il gioco di squadra. Il Rough Collie ama sentirsi parte della “squadra-famiglia” e dare una mano. Rendilo partecipe nelle attività quotidiane, trasformando i comandi in momenti di collaborazione.
Proprio per il suo carattere dedito, questo cane è perfetto anche in discipline come l’agility dog o il rally obedience. Non serve puntare a trofei, l’importante è dargli stimoli mentali e fisici. Un Rough Collie annoiato è un Rough Collie triste, e nessuno vuole un cane col muso lungo, giusto?
Bisogni di esercizio e stile di vita
Non farti ingannare dalla sua eleganza da passerella: sotto tutto quel pelo si nasconde un cane da lavoro. Questo significa che il Rough Collie ha bisogno di movimento regolare. Non è un fanatico della corsa maratona, ma apprezza camminate quotidiane, giochi di riporto in giardino e sessioni di gioco con la famiglia.
Se vivi in appartamento, puoi tenerlo, ma devi fargli fare passeggiate più lunghe e frequenti. Se invece hai un giardino, hai vinto alla lotteria: lui sarà felice di correre all’aperto, anche se preferirà sempre stare dove c’è la famiglia. Per essere chiari: non è un cane che ama la solitudine, quindi lasciarlo parcheggiato in giardino non funziona. Vuole partecipare alla tua vita, punto e basta.
Un aspetto importante è anche la stimolazione mentale. Puoi usare giochi di ricerca, puzzle per cani, insegnargli nuovi comandi o persino qualche trucchetto divertente. Questo lo renderà un cane più appagato e meno incline a sviluppare comportamenti indesiderati.
Salute e aspettativa di vita
La salute del Rough Collie è mediamente buona, ma come tutte le razze pure ha delle predisposizioni. Alcune malattie tipiche possono includere problemi agli occhi, come la Collie Eye Anomaly (CEA), o la sensibilità a determinati farmaci. Per questo motivo, prima di prendere un cucciolo è fondamentale rivolgersi a un allevatore serio che faccia screening genetici.
La durata media della vita di un Rough Collie si aggira tra i 12 e i 14 anni. Una buona alimentazione, controlli veterinari regolari e attività fisica adeguata possono fare la differenza. Non serve trasformarlo in un atleta olimpico, ma mantenerlo attivo lo aiuterà a crescere in salute.
Un consiglio semplice ma fondamentale: osserva sempre il tuo cane. Se noti cambiamenti nei comportamenti, nella fame o nell’energia, non aspettare che passi da solo. Spesso un piccolo segnale anticipa problemi più grandi.
Convivenza con bambini e altri animali
Uno dei punti forti del Rough Collie è la sua capacità di adattamento ai contesti familiari. Con i bambini instaura rapporti di rispetto e gioco: non è mai brusco, anzi spesso è protettivo. Con altri animali può andare molto d’accordo, purché abituato sin da cucciolo alla presenza di cani e gatti.
Il suo lato da pastore può saltare fuori ogni tanto: potresti trovarlo che cerca di radunare gatti, polli o persino i tuoi figli nel giardino. Non è un comportamento negativo, è solo la sua natura che parla. Con un po’ di educazione puoi indirizzare questo istinto in giochi divertenti e innocui.
Insomma, il Rough Collie non è solo un cane “da compagnia”, ma un alleato della vita quotidiana. Porta armonia nel gruppo famigliare e sa adattarsi con estrema naturalezza a diverse situazioni.
Conclusione: il Rough Collie è il cane giusto per te?
Scegliere un cane da pastore scozzese a pelo lungo significa portare a casa un amico che unisce intelligenza, eleganza e dolcezza. Ma richiede anche impegno: dovrai spazzolare, educare, portarlo a spasso e, soprattutto, dedicargli tempo. Non è un cane per chi vuole una presenza silenziosa e indipendente; è il cane per chi vuole un legame intenso e reciproco.
Se ti riconosci in questa descrizione, allora il Rough Collie potrebbe essere la scelta perfetta per te. E ricordati: dietro quel mantello da star del cinema c’è un cuore grande, pronto a diventare il protagonista della tua vita quotidiana.









