Bichon maltese

Se pensi che il Bichon Maltese sia solo un piccolo peluche con gli occhi a bottone, stai per scoprire un mondo intero che ruota attorno a questo cane bianco, elegante e sorprendentemente “tosto” sotto la sua aria da diva.

Se pensi che il Bichon Maltese sia solo un piccolo peluche con gli occhi a bottone, stai per scoprire un mondo intero che ruota attorno a questo cane bianco, elegante e sorprendentemente “tosto” sotto la sua aria da diva. In questo articolo ti guiderò passo dopo passo nella conoscenza della razza: origini, carattere, cura del pelo, alimentazione, educazione e persino qualche dritta extra su come convivere con un cane che, diciamolo, spesso crede di essere il re di casa. Prepara spazzola, crocchette e una buona dose di ironia: quando si parla di Maltese non si scherza (o meglio, si scherza un sacco, ma lui prende tutto sul serio!).

Origini e storia del Bichon Maltese

Il nome “Maltese” può trarre in inganno: non è nato come souvenir da vendere ai turisti con la calamita e la bottiglietta di sabbia. In realtà, la razza ha radici antichissime. Alcuni ritrovamenti e dipinti antichi ci raccontano di piccoli cani bianchi già in compagnia dei nobili dell’antica Roma e della Grecia. Il Maltese era già un simbolo di eleganza e status sociale, non esattamente il tipo di cane che un contadino portava con sé a zappare l’orto.

Una volta arrivato nelle corti europee, soprattutto tra il Rinascimento e il XVIII secolo, il Maltese si è trasformato in accessorio di lusso: le dame lo tenevano in grembo e nei ritratti d’epoca lo vediamo apparire come “ornamento vivente”. Insomma, se pensavi che i cani da borsetta fossero un’invenzione recente, ti sbagli di grosso. Il Bichon Maltese è il vero influencer a quattro zampe ante litteram.

Oggi è ancora amatissimo proprio per quel mix di fascino, carattere vivace e dimensioni perfette per la vita in casa. Non importa che tu viva in una villa o in un monolocale: il Maltese si adatta perfettamente, purché riceva le giuste attenzioni (e fidati, le pretenderà).

Carattere: un cane piccolo dal grande ego

Il Maltese può sembrare un cane fragile, ma sotto il pelo bianco candido batte un cuore da conquistatore. Si affeziona in maniera incredibile al suo umano e spesso sviluppa un legame così intenso da non volerti mollare mai, neanche quando vai in bagno. Se cerchi un cane “indipendente”, cambia pagina: qui parliamo di attaccamento modello colla super resistente.

È un cane estremamente intelligente, ricettivo e, se addestrato con dolcezza, impara in fretta. Ma non farti ingannare: è anche piuttosto testardo. Se decide che non ha voglia di camminare sotto la pioggia, buona fortuna a convincerlo. L’unica arma funzionante con lui è la pazienza, unita a qualche snack furbo per motivarlo.

Il Maltese non è solo cane da compagnia, è un intrattenitore nato. Ama giocare, correre e mettersi in mostra. Ti accorgerai presto che considera gli estranei ottimi spettatori per i suoi numeri di simpatia, salvo ricordare di abbaiare se qualcuno osa non rispettare le distanze. Piccolo sì, ma con un fegato da leone.

Cura del pelo: il lato glam del Maltese

Se scegli un Maltese, devi sapere una cosa: il tuo cane è praticamente una star di Hollywood. Il suo pelo bianco e lungo richiede attenzioni quotidiane, altrimenti da “copertina patinata” passerà in un attimo a “batuffolo arruffato che sembra uscito dalla lavatrice senza ciclo completo”.

Il pelo del Maltese è setoso, fine e cresce come quello umano. Questo significa due cose: niente muta stagionale che ricopra i divani (applausi), ma anche spazzolature costanti per evitare nodi da incubo. Se pensavi di cavartela con una spazzolata ogni tanto, sei fuori pista: un Maltese trascurato diventa in fretta un groviglio irriconoscibile.

Il bagnetto regolare è parte integrante della sua bellezza. Ti conviene usare uno shampoo delicato specifico per cani a pelo bianco e ricordarti di asciugarlo alla perfezione. Il Maltese non è impermeabile come un Golden Retriever: se rimane umido troppo a lungo rischia di raffreddarsi, oltre che di moltiplicare il temuto “odore da cane bagnato”.

Piccola routine quotidiana di bellezza

Per mantenere il tuo Maltese in ordine, servirà una sequenza di cure quotidiane. Non è complicata, ma richiede costanza. Pensa a lui come a una rockstar che non può esibirsi col trucco sbavato.

  1. Spazzolare il pelo delicatamente ogni giorno per sciogliere eventuali nodi.
  2. Pulire gli occhi, che tendono a lacrimare, lasciando fastidiose macchie rossastre.
  3. Tenere le orecchie sotto controllo ed evitare accumuli di cerume.
  4. Accorciare il pelo intorno alle zampe per evitare che si trasformi in “mop integrato”.

Alimentazione: piccolo cane, grande appetito

Uno degli errori più comuni con i Maltesi? Pensare che, essendo piccoli, possano vivere di aria e carezze. In realtà hanno bisogno di una dieta bilanciata e studiata per supportare le loro energie. Il Maltese non è un pigro divanista: è un cane sveglio, giocherellone e molto attivo mentalmente.

L’alimentazione deve essere di qualità, con proteine magre, una buona dose di vitamine e grassi sani. Adorano il cibo (chi non lo adora?) e rischiano facilmente di diventare schizzinosi: il trucco sta nel non cedere ai loro occhi supplicanti servendo avanzi di cucina. Ti faranno credere che moriranno senza un pezzetto di pizza, ma la verità è che ciò che serve davvero è un mangime completo e adatto alla loro taglia.

Non dimenticare l’importanza dell’idratazione. Come noi, anche i cani hanno bisogno di acqua fresca sempre a disposizione. E sì, anche se il tuo Maltese ti guarda con l’aria di chi vorrebbe champagne, fidati: l’acqua va benissimo.

Educazione e convivenza: un divo con regole di casa

Educarlo non significa trasformarlo in un soldatino perfetto, ma insegnargli i limiti base per convivere in armonia. Il Maltese capisce tutto in fretta, ma ha bisogno di un metodo positivo, senza punizioni pesanti. Le urla e la rigidità non funzionano: andrà in modalità “dramma greco” e ti farà sentire colpevole come se avessi spezzato un delicato vaso antico.

Il segreto sta nel rinforzo positivo: premialo quando si comporta bene, incoraggialo costantemente e vedrai progressi incredibili. Essendo molto affettuoso, il Maltese vive per compiacerti, quindi se lo trasformi in un gioco divertente, l’educazione diventerà naturale.

Un aspetto fondamentale è abituarlo da subito a stare da solo per qualche ora. Essendo così attaccato al padrone, rischia di sviluppare ansia da separazione. Inizia con brevi distacchi, lascia giochi stimolanti e fagli capire che la tua uscita non è la fine del mondo. Fidati, te ne sarà grato e tu potrai uscire di casa senza sentirti inseguito dal senso di colpa.

Attività fisica: no, non è solo un cane da divano

Il Maltese non è un maratoneta, ma non è neanche un cuscino con le gambe. Ha bisogno di esercizio moderato ma costante. Le passeggiate quotidiane sono fondamentali, non solo per la forma fisica ma anche per stimolare la sua curiosità e permettergli di socializzare con persone e altri cani.

Il gioco è un altro ingrediente chiave: che sia dentro casa con piccoli giochi di ricerca o in giardino con inseguimenti da folletti bianchi, l’importante è che bruci energie. Un Maltese stanco è un Maltese felice (e un padrone ancora più felice, perché la sera si gode un cane rilassato e non impaziente di rovesciare la casa).

Non sottovalutare l’aspetto mentale: si tratta di una razza estremamente intelligente che ha bisogno di stimoli. Puoi insegnargli comandi divertenti, piccoli trucchetti o proporre giochi interattivi. Anche un cane così aristocratico apprezza un buon passatempo!

Salute e longevità

Il Bichon Maltese è un cane generalmente robusto e longevo. La sua aspettativa di vita si aggira tra i 12 e i 15 anni, ma con cure attente può arrivare anche oltre. Ovviamente, come tutte le razze, ha le sue “debolezze” principali: occhi delicati, denti da monitorare costantemente e qualche possibile problema articolare legato alla taglia piccola.

Le visite veterinarie regolari e una prevenzione costante fanno la differenza. I problemi più comuni sono la formazione di tartaro e le lacrimazioni eccessive. Un controllo periodico della dentatura e pulizie frequenti sono il modo migliore per evitare disagi e interventi più invasivi.

Non dimenticare poi le vaccinazioni, gli antiparassitari e un’attenzione particolare nei cambi di stagione. Soprattutto d’inverno, un cane piccolo e sensibile come il Maltese può patire il freddo più di altre razze. E no, non vergognarti se alla fine ti ritrovi a comprare un cappottino: lui ci nascerà dentro e tu ci farai pace.

Conclusione: vivere con un Maltese (senza perdere la testa)

Il Bichon Maltese non è un cane per tutti, ma è sicuramente il cane perfetto per chi cerca un compagno fedele, affettuoso e con una buona dose di glamour naturale. Richiede tempo, pazienza e costanza, specialmente nella cura del pelo e nell’educazione. In cambio, ti regalerà amore incondizionato, risate quotidiane e la certezza di avere un cane che, ovunque vada, fa girare la testa a tutti.

Con lui in casa imparerai presto che prendersi cura di un batuffolo bianco non è solo un impegno, ma una vera gioia. E alla fine, quando ti guarderà con quegli occhi tondi e scuri, capirai che non esiste prezzo, spazzolata o sgridata che non valga la pena per un pupazzo vivo che ti ama senza condizioni.

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